Il Parco Salvo D’Aquisto, inaugurato nel 2008, prende il nome dall’omonimo Monumento eretto in onore del vicebrigadiere dei carabinieri Salvo D’Acquisto nel 1989.
L’area del parco pubblico, di circa 5.000 mq, è stata delimitata con una recinzione costituita da elementi in ferro zincato saldati in modo da riprodurre un “canneto artificiale”, simile a quelli che crescono spontaneamente lungo i corsi d’acqua, i fossi e i piccoli torrenti caratteristici del territorio locale.
In corrispondenza dell’ ingresso al giardino, un’aiuola a forma triangolare suddivide il percorso in due: a destra la parte commemorativa, che conduce al monumento a Salvo D’Acquisto, e a sinistra la parte ludica. La pavimentazione della piazza interna è a forma di “M” stilizzata, in memoria della località “Morino”, ed è stata realizzata con resine colorate ottenute miscelando ossidi blu e rossi.
Pietre calcaree bianche, definiscono lateralmente lo spazio, in gabbioni metallici o sciolte semplicemente in “aiuole di inerti”.
Gli elementi di arredo maggiormente caratterizzanti sono i tubolari in ferro verniciato giallo e lilla, che si sviluppano per una lunghezza di circa 300 mt. Essi costituiscono una sorta di “pergole tecnologiche” sulle quali si attorcigliano i rampicanti vegetali e i cavidotti in rame dell’impianto d’illuminazione.
Le piante di glicine, che hanno già parzialmente avvolto la struttura, contribuiscono a migliorare il comfort ombreggiando la piazza d’estate e lasciando filtrare i raggi del sole d’inverno.
Anche le panche in acciaio zincato sono state realizzate secondo il medesimo stile essenziale e minimalista che caratterizza l’intero giardino. Ogni elemento istallato è stato appositamente disegnato e prodotto in esemplari unici, in officina o in cantiere.