Pro Loco Città di Cave APS
Il Liberty a Cave

Il Liberty a Cave

Nel 2013 il Comune di Cave, con il patrocinio della Provincia di Roma, ha pubblicato il volume Cave Liberty Architettura, vita e stili – di Agnese Moroni e Giuseppe Mosetti con prefazione del Prof. Claudio Strinati, in cui si descrivono, attraverso la storia della costruzione dei villini, i personaggi che hanno voluto e vissuto gli edifici, lo stile che caratterizzava il momento storico-culturale di riferimento, denominato Liberty (o Art Nouveau), con particolari richiami ai motivi floreali.

Il momento storico di massima fioritura della Città di Cave come luogo di villeggiatura residenziale è il primo decennio del 1900. Villeggiatura voleva dire “stare in villa”, ovvero stare in campagna, stare fuori dalla città.

Edifici destinati – per una sola, lunga stagione o per un tempo più prolungato – ad un tempo di piacevolezza, ad un modalità di piacevolezza. Insomma, una versione strutturalmente e temporalmente precedente a quanto la nostra società persegue allorché punta al Turismo, alla vacanza, al tempo libero e lento.

Cave è ricca di splendidi edifici in “Stile Liberty”, tipici di un periodo artistico nazionale ed internazionale compreso tra la fine dell’800 e le prime due decadi del ‘900, che rendono l’aspetto della città diverso rispetto a quello degli altri paesi limitrofi.
A Cave questo stile si inizia ad usare in concomitanza della realizzazione della nuova “Ferrovia Vicinali” a trazione elettrica, con binario a scartamento ridotto, che da Roma portava a Fiuggi e che venne inaugurata nel 1916.

Le abitazioni in Stile Liberty si possono ammirare lungo Via Pio XII, Via Vittorio Sessi, Viale Giorgioli, in zona San Lorenzo e in quella di Morino.